Archivio Giugno 2011

TORNEO DI CALCIO ANTIRAZZISTA 2011

FUORICONTROLLO è lieto di presentare la 4º edizione del TORNEO DI CALCIO ANTIRAZZISTA SAVONESE
che si terrà SABATO 25 GIUGNO nell’ormai consueto campo in terra battuta di SANT’ERMETE (Vado Ligure).

Le partite inizieranno alle ore 14 e proseguiranno per tutto il pomeriggio. AthleticFuoriControllo, AmiciDelMediterraneo, RadioTrafiko, DinamoCaruggi, MojitoCG, RifugiatiPolitici, Usei e MCC le squadre che parteciperanno quest’anno.

Il TORNEO ANTIRAZZISTA è una forma di pratica solidale autogestita che prevederà un momento di confronto sul tema del razzismo e degli strumenti per fronteggiarlo, pertanto tutte le persone che hanno a cuore la questione sono garditi ospiti e protagonisti della giornata.

Per raggiungere il campo: da Vado seguire per Valle di Vado/Segno per circa 3 Km, arrivati alla società di S.Ermete (appena dopo il viadotto autostradale) svoltare a sinistra per la stradina in salita, dopo 200 metri troverete il campo.

http://liguria.indymedia.org/node/7462

COMUNICATO STAMPA

Le esperienze precedenti sono state gratificanti per il clima che si è creato fra le persone che hanno giocato, esultato e imprecato sul terreno di gioco ma anche per le numerose che hanno partecipato attivamente senza indossare la tenuta da gioco, discutendo, scherzando, tifando, preparando cibi e bevande, facendo foto e mettendo musica o anche solo guardandosi intorno.

Il torneo del 2011 nasce per continuare quello che negli scorsi anni si è creato ovvero una realtà di socialità informale e diretta che chiama in causa le individualità senza bisogno di gerarchie, status sociale, categorie arbitrarie per differenziare le persone.

Chi vuole partecipare sa che incontrerà individui con testa e cuore ovvero dotati di pensieri, idee, sogni propri e unici… diversi per orientamento politico e prospettive sull’esistente, alcuni religiosi altri atei, donne, uomini, bambini, ragazzi e anziani con gusti e prefrenze soggettive in ogni campo della vita; diversi per etnicità e provenienza.

Soltanto gli intolleranti non sono mai stati presenti, autoesclusi da un’esperienza che richiede volontà, intelligenza e rispetto per se stessi e gli altri.
Questa è la nostra risposta al razzismo che si declina in forme sempre mutevoli e complesse ma nella sostanza è sempre rappresentato dal rifiuto e dal disprezzo verso chi è “altro”, dall’aggressività a danno di chi è diverso.

Non esiste modo migliore dell’autorganizzazione per condividere spazi ed esperienze, per lottare contro l’oscena rappesentazione del razzismo che siamo costretti a subire ogni giorno in molteplici forme.
Nel corso degli anni abbiamo assistito ai deliri paranoici e fascisteggianti di chi disinfetta i treni frequentati dai migranti, al rammarico di parlamentari che per il momento non possono sparare sui migranti ma sperano in futuro di poterlo fare (in modo legale… ovviamente). Abbiamo ascoltato gli ipocriti di turno simulare dolore per la morte di centinaia di migranti affogati nel Mediterraneo mentre il giorno dopo (come quello precedente) servono lo stato nel legiferare e reprimere l’immigrazione, costringendo così persone ad affrontare viaggi in condizioni disperate per poi marchiarli con la definizione di clandestini.

Non esistono clandestini ma persone con pari fisicità, umanità ed esigenze irrrinunciabili al di là del luogo di nascita e provenienza, non esistono minacce ad un presunto benessere da difendere con l’uso di deterrenti come i Centri di Identificazione ed Espulsione (veri e propri campi di prigionia dello stato intorno ai quali lo stato stesso ha attivato un’economia dello sfruttamento e della repressione).
Non accettiamo l’indifferenza diffusa e le battute sarcastiche che hanno segnato gli omicidi razzisti di questi anni e le cacce all’uomo tacitamente accettate dalle istituzioni come quella disgustosa di Rosarno.

Siamo dalla parte di chi si ribella alla realtà attuale, solidali e complici con i migranti di ogni latitudine e con chi in questi anni ha lottato contro le leggi sull’immigrazione e i CIE, accusato pretestuosamente di “associazione a delinquere” e perseguitato perchè si oppone al razzismo con l’azione e la pratica quotidiana.

Consapevoli del fatto che i razzisti di oggi potranno essere i migranti di domani: individui che muoiono in mare e che vengono privati della loro libertà, dei loro affetti, picchiati per le strade e maltrattati o sfruttati nei campi e nelle officine, o utilizzati dalle mafie!

Il TORNEO ANTIRAZZISTA è una forma di pratica solidale autogestita che prevederà un momento di confronto sul tema del razzismo e degli strumenti per fronteggiarlo, pertanto tutte le persone che hanno a cuore la questione sono garditi ospiti e protagonisti della giornata.

Come per le passate edizioni è previsto un momento conviviale e la premiazione finale.

Il campo di S.Ermete, spartano e dal classico fondo in terra battuta si presta all’atmosfera della giornata: genuina, informale e solidale!
Le partite proseguiranno per tutto il pomeriggio, fino alla finale nella serata, tutte senza arbitro per consapevole scelta organizzativa ormai collaudata.

Potrete trovare sul posto ristoro, bevande, grigliata finale.

A seguire musica e dibattito su esperienze dirette di migrazioni e razzismo.

Per raggiungere il campo: da Vado seguire per Valle di Vado/Segno per circa 3 Km, arrivati alla società di S.Ermete (appena dopo il viadotto autostradale) svoltare a sinistra per la stradina in salita, dopo 200 metri troverete il campo.


C.D. “FUORI CONTROLLO”
C.P. 249 – 17100 – SAVONA
fuoricontrollo@inventati.org
http://fuoricontrollo.noblogs.org

– ATTUALMENTE SENZA SEDE
VIA CHIAVELLA 3R HA CHIUSO

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