 
                 CENTRO  DI  DOCUMENTAZIONE  FUORICONTROLLO
                                    WORKING  CLASS  SAVONA
                                                 presentano
                        2o  TORNEO  DI   CALCIO  ANTIRAZZISTA
Sabato 15 maggio sul campo in terra battuta di Sant’Ermete (frazione di Vado Ligure), già teatro del 
precedente torneo, si incontreranno le squadre Afers Ecuador, Athletic FuoriControllo, Gli Amici 
del Mediterraneo, Mojito CG, Peace for Life, RadioTrafiko, Usei Ecuador, Working Class 
Savona.
Le partite avranno inizio alle ore 14 e proseguiranno per tutto il pomeriggio, fino ad arrivare alla 
finalissima in programma alle ore 21. Dopo la premiazione verrà proposto un momento finale di 
convivialità con grigliata in compagnia di tutti i partecipanti, spettatori inclusi. La giornata 
prevede un dibattito sul tema “razzismo e immigrazione”, e alle ore 18 la presentazione del libro 
STADIO ITALIA. I CONFLITTI DEL CALCIO MODERNO, alla presenza di Emilio Quadrelli, uno 
degli autori.
Questa seconda edizione vuole portare avanti il percorso iniziato nel 2009, e continuato anche nel 
corso di quest’anno attraverso varie iniziative, una delle quali la giornata dei migranti, il “primo 
marzo 2010”. L’attività legata al torneo è uno spazio di confronto e collaborazione tra le diverse 
realtà che sul territorio savonese praticano la solidarietà e l’antirazzismo nel vivere quotidiano.
L’agonismo in una giornata di questo tipo deve essere messo in secondo piano. E quindi 
riproponiamo la formula delle partite senza arbitro, alla ricerca di un’autogestione che possa 
partire sin dai gesti più semplici.
In campo sarà solo presente un giudice di gara, addetto a tenere il conteggio del tempo e dei gol. 
Ovviamente eventuali comportamenti violenti verranno puniti con la sconfitta a tavolino per la 
squadra responsabile.
Per promuovere la conoscenza e il rispetto delle diverse culture. Contro il razzismo dilagante, sia 
esso silente o manifesto. Contro la realtà circostante che utilizza come strumento principale di 
repressione e segregazione nei confronti dei migranti i Centri di Identificazione ed Espulsione 
(CIE), presenti su tutto il territorio italiano.
Per la dignità di tutti gli esseri umani e dei migranti che pochi mesi fa a Rosarno si sono ribellati 
alla vergogna manifesta di uno sfruttamento che è il modello attuale della schiavitù.
Invitiamo a partecipare a questa giornata di aggregazione, confronto e divertimento tutte le 
persone sensibili all’argomento, le persone che si sentono oppresse dal crescente clima xenofobo e 
dalla paranoia sicuritaria, chi odia il razzismo e l’intolleranza.
Anche chi non ha familiarità con il gioco del calcio è benvenuto!
E avrà la possibilità di scambiare opinioni, idee e proposte.
L’ingresso al campo è ovviamente gratuito. Sarà presente un servizio ristoro con panini e bevande.
Sant’Ermete si trova a 3 km da Vado Ligure, in direzione Segno. Arrivati al ponte che passa sopra il 
torrente, girare a sinistra per la stradina in salita con il semaforo.
 
